Sebbene da mesi sui media ormai si parli della problematica ecologica alla cosiddetta confluenza, la situazione è migliorata di poco. Lungo le sponde dell’Adige si trovano ancora rifiuti di ogni genere: bombole a gas, biciclette, sacchetti di plastica, escrementi, ecc. Anche sullo spiazzo vicino al campo nomadi si erge un montagna di rifiuti, lamiere, plastica ecc.Mentre per il centro cittadino l’amministrazione comunale è (giustamente) impegnata a garantire una immagine curata della città le zone periferiche purtroppo sembrano essere trattate come zone di secondaria importanza, escluse dagli interessi lobbistici dell’industria del turismo e dei commercianti. In ciò si rispecchia un modo di vedere la politica lontano dai bisogni dei cittadini, concentrata sulle grandi opere ma che tralascia spesso i “piccoli” ma non per questo meno importanti bisogni quotidiani dei cittadini, che hanno diritto ad una migliore qualità della vita anche nelle zone periferiche della nostra città.
Perciò Rifondazione Comunista con l’interrogazione allegata (confluenza2) chiede chiarimenti al riguardo all’amministrazione comunale.
Distinti saluti
David Augscheller
Consigliere di Rifondazione Comunista – Merano
1 commento:
ciao david, ciao roman e tutti i meranesi. stiamo attraversando altri momenti difficili ma teniamo duro.è destino che il nostro partito debba passare attraverso casini inenarrabili ma usciremo vivi anche stavolta!
luigi
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