Pietro Ingrao
"volevo la luna"
Einaudi 2006
371 pgg.
ca. 18,50 Euro
autobiografia di un protagonista del novecento.
Uwe Timm
"der freund und der fremde"
Kiepenhauer&Witsch
2005 (2. Auflage)
173 Seiten
ca. 18,10 Euro
geschichte einer (existentialistischen) freundschaft zwischen dem schriftsteller Timm und Benno Ohnesorg, der bei einer antischah-demonstration 1967 von der polizei erschossene stundent.
1 commento:
ho letto durante le feste di natale l' autobiografia di pietro Ingrao. è un libro che sicuramente vale la pena di leggere . Ingrao , oggi iscritto a rifondazione, è stato per quelli come me , della mia età, un faro di speranza quando il pci si sciolse e tutto sembrava crollare . il suo essere ostinatamente comunista quando nessuno lo era, il suo essere credibile in quanto comunista eretico e sempre tormentato dal dubbio ....
oggi forse lo vedo con più distacco non con meno simpatia e affetto. vi sembrerà curioso ma della sua storia autobiografica mi ha colpito un aspetto "personale"; chi ha vissuto di politica nel tragico e esaltante Novecento ha spesso dovuto sacrificare affetti e vita familiare; mi ha colpito per esempio che mentre la moglie partoriva a Roma la terza o quarta figlia lui era in una riunione a Milano e seppe del parto solo tornando a Roma; Il che significa anche, diciamolo chiaramente, che dietro ogni uomo pubblico c'è spesso una donna molto paziente....
saluti e complimenti per il blog
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