L’irruzione prepotente dei rappresentanti della Lega, guidata dai suoi massimi vertici la consigliera provinciale e i consiglieri comunali, e la conseguente interruzione dei lavori della Giunta comunale rivelano l’assoluta mancanza di cultura democratica e il totale disprezzo delle istituzioni ci questo movimento. Questo atto squadrista è solo l’ultimo di una serie ormai lunghissima di atti con cui la Lega strumentalizza a fini politici e elettorali disagi esistenti tra i cittadini o addirittura creando dei problemi inesistenti, non indirizzando il malcontento alla risoluzione dei problemi, ma seminando diffidenza rancori odio e coltivando metodicamente pregiudizi razzisti. Questa azione politica, se non contrastata decisamente da tutte le forze democratiche, non può che farci precipitare verso un futuro di discriminazioni e di barbarie.
Per Rifondazione comunista dell’Alto Adige
Fabio Visentin
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