Sabato 6 novembre, nel corso dell’attivo provinciale delle iscritte e degli iscritti al Partito della Rifondazione Comunista dell’Alto Adige, è stato approvato il Documento politico base del primo congresso nazionale della Federazione della Sinistra che si terrà a Roma a fine mese. Sono state ribadite le ragioni della nascita di questo nuovo soggetto politico che intende invertire la tendenza alla continua frantumazione della sinistra. L’assemblea ha espresso la convinzione che l’unità delle forze alla sinistra del PD è necessaria e indispensabile per mantenere in vita una forza autonoma e indipendente dal centro-sinistra e dare credibilità alla prospettiva di un’uscita “a sinistra” dalla crisi del modello liberista. All’unità rappresentata dalla Federazione non c’è alternativa: la continua frammentazione non porta niente di utile alle classi popolari e ai movimenti di lotta. È possibile e indispensabile invece unirsi sulla base di una comune ispirazione ideale e di una condivisa prospettiva di cambiamento e sulla base di un programma di lotte e di proposte capaci di dar vita a un polo sociale, politico e culturale di opposizione al neoliberismo capitalistico e di aggregare le forze necessarie per l’alternativa di società.
Per la segreteria provinciale di Rifondazione Comunista Bolzano
Fabio Visentin
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