Il Partito Comunista dei Lavoratori, Rifondazione Comunista ed il Merano Social Forum esprimono la loro totale condanna e disapprovazione per l'affissione dei manifesti di Forza Nuova a Merano. Pur sapendo come tale formazione sia considerata purtroppo legale, siamo fortemente
indignati per la presenza (o il tentativo di essere presenti) di gruppi neofascisti nella nostra provincia. Respingiamo con forza un'ideologia criminale, che fa della sopraffazione, del razzismo, dell'odio e del sopruso le sue bandiere (inutile ricordare come l'Italia si fondi sull'antifascismo, di come sia espressamente vietata dalla legge la ricostituzione del partito fascista e di come la nostra festa nazionale del 25 aprile celebri la liberazione dal fascismo). Non serve ricordare quanti lutti, dolori e sventure abbia causato il fascismo in Italia ed in questa provincia, piantando il seme dell'intolleranza etnica tra italiani e tedeschi in Alto Adige.
Invitiamo pertanto tutte le forze democratiche altoatesine ad attivarsi per respingere questa odiosa recrudescenza e per bloccare sul nascere il tentativo dei fascisti di fare proselitismo in una terra che deve fare del multietnicismo la sua richezza. La presenza di diverse componenti etnico/linguistiche è e dovrà sempre essere considerata un bene preziosissimo per noi e per questa terra.
Manifestiamo la nostra totale solidarietà ai cittadini immigrati e chiediamo pertanto al Comune di Merano di esprimersi con una forte condanna dei gruppi neofascisti e di tutta l'estrema destra xenofoba. Non deve esserci spazio per i fascisti nella nostra provincia.
indignati per la presenza (o il tentativo di essere presenti) di gruppi neofascisti nella nostra provincia. Respingiamo con forza un'ideologia criminale, che fa della sopraffazione, del razzismo, dell'odio e del sopruso le sue bandiere (inutile ricordare come l'Italia si fondi sull'antifascismo, di come sia espressamente vietata dalla legge la ricostituzione del partito fascista e di come la nostra festa nazionale del 25 aprile celebri la liberazione dal fascismo). Non serve ricordare quanti lutti, dolori e sventure abbia causato il fascismo in Italia ed in questa provincia, piantando il seme dell'intolleranza etnica tra italiani e tedeschi in Alto Adige.
Invitiamo pertanto tutte le forze democratiche altoatesine ad attivarsi per respingere questa odiosa recrudescenza e per bloccare sul nascere il tentativo dei fascisti di fare proselitismo in una terra che deve fare del multietnicismo la sua richezza. La presenza di diverse componenti etnico/linguistiche è e dovrà sempre essere considerata un bene preziosissimo per noi e per questa terra.
Manifestiamo la nostra totale solidarietà ai cittadini immigrati e chiediamo pertanto al Comune di Merano di esprimersi con una forte condanna dei gruppi neofascisti e di tutta l'estrema destra xenofoba. Non deve esserci spazio per i fascisti nella nostra provincia.
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