Una città che progetta il proprio futurosecondo criteri ecocompatibili, sociali e partecipatiPer cui la cittadinanza deve essere coinvolta, le barriere tra i gruppi linguistici devono essere abbattute e l’amministrazione deve essere trasparente.
AMBIENTE CITTADINO ED ECOLOGIA
1. SVILUPPO DELLA CITTÀ• Trasparenza assoluta, condivisione democratica e competenza nell’elaborazione del nuovo piano urbanistico e nella pianificazione dei nuovi quartieri come l’areale delle caserme e della stazione• Piani di recupero per il centro storico di Sinigo, Maia Alta e Maia Bassa.• Utilizzazione prioritaria dei volumi abitativi disponibili (alloggi sfitti, appartamenti già approvati). Individuazione di nuove aree abitative solo in seguito di dimostrata necessità.
2. TUTELA DEL PATRIMONIO ARCHITETTONICO• Valorizzazione e tutela del patrimonio urbanistico e ambientale • Rivalutazione del quartiere Steinach• Istituzione di una consulta sull’assetto urbanistico (Gestaltungsbeirat) come servizio a disposizione degli operatori edili e della commissione urbanistica• Completamento del Piano degli Insiemi (fra l’altro sono da includere i fabbricati di carattere rurale)• Approntamento dei mezzi necessari per la promozione degli insiemi • Miglioramento del Regolamento edilizio secondo criteri ecologici e sociali
3. SOSTENIBILITÀ• Abbassamento delle emissioni di CO2 attraverso la riduzione del consumo di energia, la riduzione del traffico e l’attuazione di un piano mirato di aree verdi• Risanamento energetico di fabbricati pubblici • Stimolo al risanamento dei fabbricati privati attraverso iniziative innovative di prefinanziamento (Energy contracting) • Consulenza e incentivi per l’installazione di impianti ad energia alternativa• Intensificazione della collaborazione coll’A.E. per il risanamento energetico e di consulenza• Collaborazione e reciproca informazione su temi ecologici (p.e. sistemi innovativi smaltimento rifiuti, risparmio energetico, creazione di zone verdi, mobilità, quartieri ecologici)• Realizzazione della zona pedonale tra Portici/Corso Libertà/Zona Terme/Via delle Corse
VERDE PUBBLICO• Elaborazione di un piano per lo sviluppo del verde urbano nello spirito della tutela del clima (p. es. in ambito di nuove costruzioni, zone artigianali, strade di grande percorrimento)• Progettazione e realizzazione di una zona verde continua con passeggiata tra Lazago e la confluenza Passirio, priorità è il diretto collegamento della Passeggiata d’Estate e la pista pedociclabile di Lazago• Ampliamento dell’area ricreativa di Lazago • Individuazione di nuovi biotopi per es. la foce del Passirio• Valorizzazione del letto del Passirio come verde ambientale fluviale• Percorribilità dei “Waalwege”• Provvedimenti di salvaguardia della permeabilità del suolo• Spazio per cani
MOBILITÀ• Provvedimenti per la riduzione del traffico e creazione di zone libere dal traffico• Ampliamento della zona pedonale Portici/Corso Libertà/Area Terme/Via delle Corse• Progettazione e realizzazione di un collegamento pubblico rapido dal Centro città alla Val Passiria (per es. metrobus) e collegamento a fune verso Tirolo e Scena• Realizzazione di una centrale di mobilità in centro e presso le 2 stazioni ferroviarie• Messa in opera di tutte le misure previste dalla fase 1 dello Studio dell’Eurac, come per es. parcheggi alla periferia della città (stazione ferroviaria!) e provvedimenti per la limitazione del traffico• Ottimizzazione del servizio pubblico su bus e integrazione col servizio ferroviario verso Bolzano e verso Malles• Impegno per la realizzazione di una stazione e di uno scalo merci a Sinigo allo scopo di ridurre il percorso degli autotrasporti di materiali pericolosi della dita MEMC• Miglioramento del confort alle fermate dei bus (copertura; illuminazione delle tabelle degli orari) in primo luogo all’autostazione• Elaborazione di un piano per il trasporto e la consegna delle merci, ai negozi ed uffici del centro città, mediante trasporto con automezzi elettrici• Ampliamento e miglioramento della rete delle ciclabili e della rispettiva segnaletica • Progressivo rifacimento e miglioramento dei marciapiedi• Più sicurezza per i percorsi pedonali e delle ciclabili specialmente presso le rotonde• Realizzazione di nuovi viali alberati• Ridimensionamento di grandi strade (per es. via Petrarca)• Potenziamento del servizio Carsharing
SOCIALE E POLITICA ABITATIVA• Misure di lotta al fenomeno della povertà e all’integrazione sociale di chi ne è colpito• Promozione di un centro di consulenza cittadino per questioni sociali• Valorizzazione del ruolo pubblico nel campo della politica abitativa• Offerta di ulteriori alloggi sociali• Gestione efficiente del patrimonio comunale abitativo• Incentivazione all’utilizzo degli alloggi sfitti mediante un’adeguata politica fiscale• Offerta di ulteriori alloggi protetti per anziani, fino a soddisfare il fabbisogno• Promozione e realizzazione di nuove forme abitative, anche intergenerazionali• Ampliamento dell’offerta nei centri diurni per anziani• Potenziamento dei servizi assistenza per anziani• Tariffe agevolate per i servizi di cura alla persona• Abbattimento delle barriere architettoniche• Ampliamento dell’offerta per i senzatetto• Coinvolgimento degli interessati, delle loro associazioni e del terzo settore nelle decisioni• Promozione di iniziative di convivenza fra abitanti di quartiere e fra vicini di casa • Promozione per una maggiore autoresponsabilizzazione e proprie iniziative nel sociale
FAMIGLIA E GIOVENTÙ• Sostegno alla famiglia e all’infanzia: sviluppo dell’offerta di asili nido pubblici e del Servizio Tagesmutter, a seconda dei bisogni• Maggior impegno contro il radicalismo di destra: sviluppo e collegamento di iniziative e maggior formazione politica• Realizzazione dei parchi gioco previsti dal PUC ed eventualmente anche di ulteriori parchi nei quartieri• Tariffe agevolate per servizi comunali• Misure che favoriscano l’apertura dei cortili scolastici come parchi gioco al di fuori dell’orario scolastico• Realizzazione di percorsi casa/scuola protetti “A scuola a piedi”• Realizzazione del Piano dei tempi e degli orari, sostegno della Banca del tempo
PARTECIPAZIONE• Promozione della partecipazione delle cittadine/dei cittadini, dell’autoresponsabilizzazione e dell’impegno sociale e civile• Creazione di un fondo per la partecipazione della cittadinanza• Valorizzazione dei Comitati di Quartiere (ad esempio mediante riunioni, a cadenza regolare, dei rispettivi presidenti, mediante una migliore informazione, ecc.)• Partecipazione dei cittadini alla pianificazione dello sviluppo della città e al bilancio comunale • Revisione dello statuto comunale per rafforzare la possibilità di partecipazione (p.e. abbassamento del quorum, obbligatorietà del rispetto dei risultati referendari ecc.) • Attivazione di progetti volti alla formazione politica• Introduzione della soglia dei 16 anni per l’acquisizione del diritto al voto nei referendum comunali• Istituzione di un Consiglio comunale della terza età per favorire la partecipazione degli anziani, per il loro coinvolgimento nelle decisioni che li riguardano• Progetto pilota per il controllo del bilancio comunale secondo criteri di parità (gender budgeting)• Valorizzazione della Consulta comunale pari opportunità di genere• Promozione di centri giovanili e punti d’incontro aperti e decentrati• Realizzazione di possibilità di partecipazione dei giovani • Elaborazione e realizzazione di un piano di accoglienza e d’integrazione per gli immigrati• Valorizzazione della Consulta degli stranieri, anche attraverso un proprio bilancio • Sistemazione dignitosa delle famiglie Sinti meranesi rispettando il loro stile di vita e coinvolgendoli nelle scelte che li riguardano• Impegno per una generale riduzione degli stipendi dei rappresentanti politici• Pubblicazione degli emolumenti derivanti dall’attività politica, compresi quelli dei consigli d’amministrazione di enti a partecipazione pubblica
ECONOMIA E TURISMO• Valorizzazione di Merano quale città-giardino e luogo di cura• Realizzazione di un forum permanente di esperti dell’ economia e del turismo e promozione di un pubblico dibattito• Definizione del ruolo dell’azienda di soggiorno• Mercatini natalizi ed altri eventi cittadini importanti: svolgimento sostenibile• Creazione di posti di lavoro di qualità all’interno di aziende innovative, mediante nuovi insediamenti, risp. riconversione (per es. green economy)• Zone produttive: assegnazioni trasparenti, insediamenti subordinati allo sfruttamento degli effetti sinergetici, cura dell’aspetto estetico• Assieme alle aziende: realizzazione di un sistema di logistica delle merci per il trasporto e le consegne nell’ambito urbano mediante l’utilizzo di veicoli a bassa emissione (city logistic)• Elaborazione di criteri di qualità nei bandi di concorsi pubblici e relativo controllo• Miglioramento dei servizi comunali mediante la semplificazione delle procedure e lo sviluppo dell’informatizzazione• Presa di posizione netta ed inequivocabile contro la privatizzazione dell’acqua• Mantenimento in mano pubblica dell’intero ciclo dell’acqua e dello smaltimento rifiuti• Richiesta dei requisiti di competenza ed onestà per la nomina in posizioni dirigenziali nelle società a partecipazione pubblica• Realizzazione di una politica tariffaria equa e trasparente, anche attraverso più efficaci controlli sull’evasione• Sostegno all’agricoltura biologica locale e al commercio solidale con l’utilizzo dei relativi prodotti nelle mense pubbliche• Realizzazione di un osservatorio locale dei prezzi• Promozione di iniziative di scambio e riciclaggio di oggetti utili
CONVIVENZA• Sviluppo di un modello (Leitbild) di convivenza interculturale• Elaborazione ed incremento di iniziative e provvedimenti che qualificano Merano quale città dell’incontro• Creazione di occasioni e luoghi d’incontro nell’area cittadina• Realizzazione di una piattaforma finalizzata allo scambio e alle attività in comune (convegni, musica, feste interculturali, festival delle culture, cinema multilinguistico, giardini interculturali…)• Aumento dei contributi a favore di iniziative rivolte a tutti i gruppi linguistici• Incentivazione di progetti scolastici tra classi di lingua tedesca e italiana• Messa a disposizione di spazi adeguati alla realizzazione di una “Casa della Solidarietà”• Promozione di collaborazioni e gemellaggi con città innovative
CULTURA• Programma di edilizia e risanamento scolastico secondo le reali esigenze per tutti i tipi di scuola• Congrua sistemazione per gli Istituti musicali• Promozione di progetti culturali plurilingui, secondo criteri precisi e trasparenti• Unificazione di alcune istituzioni culturali attualmente divise per appartenenza linguistica (per es. Istituto musicale, biblioteca…)• Messa in rete degli operatori culturali• Misure a favore della cultura cinematografica e realizzazione di un cinema• Collaborazione attiva con le associazioni animaliste e ambientaliste• Promozione di modelli scolastici alternativi• Promozione di Merano come sede di future strutture universitarie ed accademiche• Inclusione degli/delle stranieri/e in occasione di manifestazioni culturali (per es. festa dell’uva, festa della città, gastronomia, concerti…)• Completamento della ristrutturazione di Palazzo Desfours in Piazza Duomo con realizzazione del museo civico• Realizzazione di sentieri culturali tematici• Incentivi sussidiari alle associazioni culturali
SPORT – ATTIVITÀ LUDICA• Gestione efficiente e sociale delle strutture sportive comunali• Sostegno allo sport sociale al fine di promuovere la socializzazione e l’educazione alla salute• Promozione di Merano come città-simbolo della pratica di sport ecocompatibili o con ridotto impatto ambientale• Promozione di programmi di fitness urbani per tutti• Elaborazione di un piano d’utilizzo dell’ippodromo quale luogo ricreativo disponibile
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